Uguaglianza e autonomia:
- Gli animali inizialmente si divertono nella ritrovata libertà, uguaglianza e autonomia. Lavorano insieme per mantenere l'azienda agricola, prendere decisioni collettivamente e condividere i frutti del loro lavoro.
Nuove responsabilità:
- Mentre vivono secondo i principi dell'Animalismo, gli animali scoprono le sfide dell'autogoverno e della gestione della fattoria. Affrontano compiti come organizzare riunioni, gestire risorse e prendere decisioni.
Istruzione:
- I maiali, in particolare Palla di neve, si assumono la responsabilità di educare gli altri animali. Insegnano loro a leggere e scrivere, nonché i principi dell'Animalismo. Questa educazione mira a dare potere agli animali e prevenire l’ascesa di una nuova dittatura.
Ribellione contro l'ingiustizia:
- Gli animali affrontano minacce esterne da parte degli umani che si oppongono alla loro ribellione e cercano di riconquistare la fattoria. Si difendono organizzando milizie ed escogitando strategie per proteggere le loro libertà ritrovate.
Divisione e sfruttamento:
- Col passare del tempo, i maiali acquisiscono gradualmente più potere e iniziano a manipolare gli altri animali. Riscrivono i comandamenti, sfruttano gli animali meno intelligenti e si abbandonano al lusso mentre altri sopportano difficoltà. Gli ideali iniziali di uguaglianza ed equità cominciano a erodersi.
Dittatura e brutalità:
- Sotto la guida di Napoleone, un maiale che diventa il leader de facto, la fattoria precipita in un regime totalitario. Napoleone usa la paura, l'intimidazione e la violenza per sopprimere qualsiasi dissenso o mettere in discussione la sua autorità. Altri animali vivono nella paura costante e molti scompaiono o vengono giustiziati senza spiegazione.
Perdita di identità:
- La visione originale e gli ideali di Animal Farm vengono gradualmente dimenticati man mano che i maiali assumono caratteristiche simili a quelle umane. Adottano comportamenti umani come camminare in posizione eretta, portare fruste e impegnarsi in commerci con gli umani vicini. I confini tra animali ed esseri umani diventano confusi e lo scopo iniziale della rivoluzione viene perso.
In conclusione, la vita degli animali nella Fattoria degli Animali subisce una trasformazione dall'ottimismo iniziale, dalla cooperazione e dall'uguaglianza alla divisione, allo sfruttamento e alla dittatura, portando infine al completo sovvertimento degli ideali che hanno ispirato la ribellione.