Ecco alcuni motivi per cui le piante e gli animali erano spesso rappresentati nell'arte antica:
Simbolismo: Le piante e gli animali conducevano spesso significati simbolici nelle antiche culture. Ad esempio, alcuni animali potrebbero aver rappresentato dei o dee, mentre le piante potrebbero simboleggiare fertilità, abbondanza o longevità. Comprendere i significati simbolici dietro queste rappresentazioni può fornire spunti sulle credenze e sui valori delle antiche civiltà.
Significato religioso: Molte antiche civiltà avevano credenze religiose che comportavano una connessione tra umani, piante e animali. Le rappresentazioni di piante e animali nell'arte potrebbero essere usate per i rituali religiosi, come le offerte agli dei o come parte delle pratiche funerarie.
Osservazione naturalistica: Mentre l'arte antica era spesso stilizzata, alcune opere di varie civiltà hanno anche dimostrato un'attenta osservazione e una rappresentazione di piante e animali. Ciò suggerisce un fascino per il mondo naturale e il desiderio di catturare accuratamente le caratteristiche degli organismi viventi.
Valore estetico: La bellezza di piante e animali potrebbe essere apprezzata per il proprio bene, conducendo artisti a creare opere che hanno semplicemente celebrato le forme, le trame e i colori del mondo naturale.
Vale la pena notare che la relativa prominenza di piante e animali nell'arte antica può variare a seconda della civiltà specifica e del contesto culturale. Ad esempio, alcune culture antiche, come gli antichi egizi, pongono una forte enfasi sul raffigurante piante e animali a causa della loro importanza religiosa e simbolica, mentre altre culture potrebbero essersi concentrate maggiormente su soggetti umani o altri temi.
Nel complesso, mentre le piante e gli animali erano davvero soggetti comuni nell'arte antica, facevano parte di una gamma più ampia di temi e soggetti rappresentati da antichi artisti.