È importante capire che le pratiche di denominazione dei nativi americani erano molto diverse dalle usanze europee. Un nome non era solo un'etichetta, ma un riflesso del carattere, delle azioni o degli eventi significativi di una persona nella loro vita. Nel caso di Crazy Horse, il suo nome è stato guadagnato attraverso le sue azioni e la sua personalità.
È anche importante notare che "Crazy Horse" è la versione anglicizzata del suo nome Lakota. "Tȟašúŋke witkó" si traduce approssimativamente in "il suo cavallo è pazzo" o "cavallo pazzo".