1. trimetilammina (TMA): Il TMA è un composto presente in natura che si trova nei pesci e in altri animali marini. Quando i pesci muoiono, i batteri iniziano a abbattere il TMA, convertendolo in ossido di trimetilammina (TMAO) e altri composti che producono un odore forte e di pesce.
2. enzimi e batteri: Gli enzimi digestivi presenti nei tessuti di pesce continuano a funzionare anche dopo la morte del pesce. Questi enzimi abbattono le proteine e i grassi del pesce, rilasciando vari composti con odori spiacevoli. I batteri presenti nell'ambiente iniziano anche a abbattere il materiale di pesce, contribuendo all'odore.
3. Batteri di deterioramento: I batteri di deterioramento prosperano nell'ambiente caldo e umido di un pesce morto. Questi batteri producono composti infuocati mentre si nutrono della carne e dei tessuti del pesce, portando a un odore intenso e spiacevole.
4. Breakdown della proteina: Man mano che il pesce si decompone, le sue proteine iniziano a rompersi in vari composti, tra cui peptidi e aminoacidi. Alcuni di questi composti hanno aromi forti e spiacevoli, che contribuiscono alla puzza complessiva.
5. Rilascio di composti di zolfo: Durante la decomposizione, i composti contenenti zolfo presenti nei tessuti di pesce, come l'idrogeno solforato, vengono rilasciati nell'aria. Questi composti hanno un odore caratteristico a uova marcio che si aggiunge all'odore spiacevole.
6. Condizioni ambientali: La temperatura e l'umidità svolgono ruoli significativi nel tasso di decomposizione dei pesci e produzione di odori. In ambienti caldi e umidi, la crescita batterica e la decomposizione si verificano più velocemente, portando a una puzza più intensa rispetto a condizioni più fredde o più secche.
La combinazione di questi fattori rende così male l'odore dei pesci morti e contribuisce al caratteristico odore comunemente associato alla decomposizione dei pesci.