La tossina primaria nelle piante di Allamanda è una saponina chiamata allamandina. Le saponine sono un gruppo di glicosidi che hanno proprietà detergenti e possono causare irritazione al tratto digestivo. Se consumato, l'allamandina può causare sintomi come vomito, diarrea, dolore addominale e salivazione eccessiva. Nei casi più gravi, può portare a disidratazione, squilibri elettrolitici e persino alla morte.
Il bestiame può ingerire le piante di Allamanda se pascolano nelle aree in cui sono presenti le piante. Le piante sono originarie delle regioni tropicali delle Americhe e sono spesso coltivate come piante ornamentali in giardini e paesaggi. Cavalli e bovini possono essere attratti dai fiori e dal fogliame attraenti delle piante e potrebbero inavvertitamente consumarli.
Per prevenire l'avvelenamento del bestiame da piante di Allamanda, è fondamentale tenere gli animali lontani dalle zone in cui sono presenti queste piante. Se hai piante di Allamanda nel tuo giardino o paesaggio, assicurati che non siano accessibili al bestiame. Inoltre, se sospetti che il tuo bestiame possa aver consumato piante di Allamanda, è fondamentale contattare immediatamente un veterinario per un trattamento tempestivo.