In che modo Diamond confuta l'argomento secondo cui l'incapacità di addomesticare determinati animali è nata dalle differenze culturali?

Diamond confuta l'argomentazione secondo cui il fallimento di alcune società umane a addomesticare alcune specie animali (come il bisonte da parte dei nativi americani o dei cammelli da parte dei popoli nativi delle Americhe) è nata dalle differenze culturali fornendo diversi controspilli.

Esempi di diverse regioni usando specie disponibili simili:

- In primo luogo, mette in evidenza casi di diversi gruppi culturali che vivono in ambienti simili con vari gradi di successo nelle specie correlate addomesticate, come i tentativi infruttuosi dei nativi americani di addomesticare il bufalo americano rispetto al successo dei gruppi eurasiatici con aurochi e altri bovini selvatici specie.

I criteri selettivi non sono esclusivi per determinate culture:

- In secondo luogo, Diamond sostiene che i criteri utilizzati per la selezione delle specie per l'addomesticamento erano in gran parte simili tra le colture, come i tratti desiderati di dimensioni, comportamenti e preferenze dietetiche, piuttosto che basarsi esclusivamente su preferenze culturali o tabù.

Addomesticamento rapido delle specie in regioni specifiche:

- In terzo luogo, cita casi di addomesticamento rapido e indipendente di alcune specie, come cani e cavalli, in più regioni da parte di diversi gruppi, indicando che i fattori culturali non erano i soli determinanti.

Importanza dei fattori culturali e ambientali:

- Mentre Diamond riconosce che i fattori culturali potrebbero aver svolto un ruolo nell'uso finale e nell'integrazione degli animali domestici nella società, in particolare legati all'allevamento selettivo per i tratti desiderati, sottolinea il significato dei vincoli ambientali e le caratteristiche intrinseche della specie.